L'agone viene chiamato sul Garda con quattro nomi a seconda della sua età:
Scarabina la più giovane,
Sardena la mezzana,
Agone,
la più vecchia e Cepa (Cheppia) quella di immigrazione.
Al pari dell'alborella è molto apprezzata dai gardesani per la sua carne saporita e per la facilità nel pescarla data la sua abitudine di muoversi in gruppi numerosi. Si nutre di plancton e si riproduce nel mese di giugno deponendo le uova vicino alla riva in fondali profondi.
Viene pescata sia da barca che da riva con amettiere a 5 ami con imitazioni di mosche e il numero massimo di catture è di kg 5.
MORFOLOGIA: forma allungata e compressa lateralmente; colorazione verde-azzurra sul dorso ed argentata sui lati e sul ventre; una serie di macchie scure sul dorso; profilo ventrale pungente. Una membrana trasparente di natura adiposa ricopre la parte anteriore e posteriore dell'occhio. Il bordo inferiore del ventre è caratterizzato dalla presenze di dentelli prominenti ed acuminati (carenatura ventrale).
TAGLIA: può superare i
DISTRIBUZIONE: grandi laghi prealpini; è stato introdotto anche nei grandi laghi dell'Italia centrale (Bolsena, Vico e Bracciano).
HABITAT: specie gregaria di origine marina con abitudini migratorie; è divenuta sedentaria tipicamente nei grandi bacini lacustri subalpini (Lugano, Maggiore, Como, Iseo, Garda), dove vive in banchi nelle acque pelagiche; è tuttavia presente anche nel Lago di Mergozzo, bacino lacustre di piccole dimensioni (sup. 2 km2; prof. max
ALIMENTAZIONE: principalmente a base di organismi zooplanctonici, ma anche di insetti (larve ed adulti) e, più raramente, di pesci (soprattutto giovani alborelle).
RIPRODUZIONE: Maggio-Giugno con temperature dell'acqua comprese tra 15 e
VAL. ECONOMICO: localmente ha un modesto valore commerciale.
NOTE: per tradizione viene conservato salato, dopo disseccamento al sole.
L'agone o sarda è un pesce presente nel lago di garda e viene pescato nel periodo Maggio Giugno quando viene verso riva per riprodursi.
aggiornato il 22/05/2008 21:32:00